La Famiglia Turino ha lontane origini nel settore del Commercio.
Già all’inizio del Novecento i capostipiti Antonio e Lucia annoveravano tra la loro clientela la Casa Reale di Savoia ed in poco tempo il loro nome era diventato sinonimo di qualità e cortesia.
Nel 1996 i fratelli Antonio e Salvatore Turino, l’attuale generazione, decidono di trasferirsi nelle Marche per dare vita ad una propria attività commerciale all’ingrosso di funghi porcini.
Creano la Società “La Rinascita Funghi”.
Il successo dell’attività induce in breve al trasferimento dalla sede originaria ad una struttura di grandi dimensioni in Monte Roberto (AN) dove, considerata la rispondenza dei clienti e del mercato, l’attività si trasforma in una azienda di catering di considerevoli dimensioni.
Nel 2002 nasce così la “Oris”, grande distributore di prodotti alimentari per la ristorazione che, nel volgere di poco tempo, assume un ruolo di preminenza nel mercato marchigiano.
L’iniziativa è seguita in rapida successione dall’apertura di numerosi negozi per la vendita di prodotti alimentari surgelati tendente a raggiungere, oltre alle attività commerciali anche le famiglie.
In un crescendo continuo, che rende merito ai successi ed agli obbiettivi di volta in volta sempre raggiunti, l’azienda si espande e si trasforma in
“Oris S.p.A.” arrivando a occupare ben 70 unità lavorative in forza tra dipendenti e struttura commerciale di vendita sul territorio.
Nel 2008 la “Oris S.p.A.” acquisisce un altro marchio locale importante e conosciuto sul territorio, la “Marchionne Pesce” di Senigallia, azienda leader nel settore ittico fresco a cui segue, nello stesso anno, l’apertura di una unità di vendita all’ingrosso di pesce fresco all’interno del Porto di Ancona.
IL 2008, purtroppo, vede anche il verificarsi di un evento a dir poco infausto: Antonio Turino Presidente del gruppo viene fatto oggetto di una importante verifica da parte della Guardia di Finanza riguardando una mancata comunicazione non contestabile nel merito ma devastante nel metodo.
Pur non riguardando in alcun modo le aziende da lui stesso amministrate e possedute, le stesse risentono direttamente dei sequestri effettuati in quanto beni offerti in garanzia alle Banche.
Gli Istituti di Credito perdono così la fiducia concessa alla Famiglia Turino e danno inizio alla revoca degli affidamenti concessi.
In un momento storico in cui la crisi economica iniziava a produrre i suoi micidiali effetti, la verifica avviata dalla GdF produceva effetti amplificanti.
Solo a distanza di qualche anno tale verifica poteva considerarsi superata con l’archiviazione dei procedimenti in Tribunale per insussistenza del fatto e con qualche migliaio di euro di multa a fronte di milioni di euro inizialmente contestati.
Nel frattempo tutto era andato perduto, soprattutto il posto di lavoro per decine di dipendenti ed il futuro loro e delle rispettive famiglie.
In tutti i modi la Famiglia Turino ha continuato a prodigarsi per salvare azienda e posti di lavoro ma invano a causa del forzato fermo attività durato alcuni anni.
Molti tentativi sono stati fatti pensando di affacciarsi al mercato europeo, sempre nel settore alimentare, ma senza risultati a causa della mancata fiducia del sistema creditizio e il breve tempo disponibile nel riconquistarla.
Oggi, a distanza di tempo, trovate con grandi sacrifici le risorse necessarie, la Famiglia Turino è di nuovo in gioco con una attività famigliare che parte dal basso ma, come tutti i suoi progetti, punta in alto.
Nasce, infatti, la “Splendor Clean” che vuole essere una azienda innovativa che chiede la fiducia alla propria clientela per porsi come partner ideale, come compagno di viaggio di tanti operatori che credono nel commercio come ci crediamo noi, gente abituata a combattere senza mai arrendersi.
Nostro Nonno Antonio diceva sempre che “chi nasce quadro non morirà mai tondo” e noi, che siamo commercianti convinti, non possiamo pensarla in maniera diversa.
Tratto dal sito Spendo Clean